Il grande lavoro di una vita del Maestro Corrado Lazzarini ha dal 15 maggio il suo exploit. Dalla giornata di porte aperte della Fondazione c’è stato un graduale e costante afflusso di persone nuove che stanno abbracciando e facendo proprio il sogno del Maestro Lazzarini: non solo quello specifico nel mondo del volontariato, formando e preparando individui pronti ad affrontare con cognizione di causa le situazioni, ma in particolar il credere e l’agire concreto per il cambiamento di questo mondo!
Ecco che nei Ranger ci sono nuovi giovani volontari, ecco che la Fondazione stessa sta accogliendo famiglie e ragazzi che fondano sulla costruzione di collegamenti emozionali forti e stabili, dando vita così ad una famiglia allargata.
Una delle perle di saggezza del Maestro è “Credere per vedere” e lui ha creduto nell’arco della sua vita nella realtà che oggi esiste e si sta rafforzando giorno per giorno, grazie a persone che sono alla ricerca di una vita che si fonda sui valori della sincerità, della disponibilità, dell’aiuto al prossimo e che la Fondazione appoggia con le sue attività e progetti, ma soprattutto per la genuinità delle persone che la compongono.
Nuova linfa sta scorrendo in Fondazione, emozioni dirompenti fanno bene a tutti, ai nuovi arrivati che vengono valorizzati per il loro impegno e perché possono mettere a frutto le loro caratteristiche e potenzialità e per chi ormai ha forti radici, che si rigenera e si mette ancora più in gioco guidando le giovani leve.
Il 15 maggio ha dato il via dunque a un nuovo capitolo per la Fondazione, che è stata costruita con i sacrifici, le lacrime, le gioie e l’impegno di una ventina di persone che da ben 24 anni stanno condividendo la loro vita, realizzando la spettacolare tenuta con il bosco e il biolago e tutti i progetti in atto. Ora l’esperienza maturata negli anni potrà essere trasmessa ai nuovi per proseguire con la realizzazione del sogno e la crescita di tutti coloro che lo stanno vivendo. Inoltre la Fondazione si sta colorando per la presenza di persone di diversa etnia e religione ed ogni diversità e distanza vengono abbattute dal rispetto della dignità umana comune ad ogni fede.
Al Maestro Corrado Lazzarini sono stati attribuiti diversi appellativi e di sicuro con ciò che ha realizzato in modo evidente, ora non si può più affermare che è un sognatore utopico: il sogno è stato il motore propulsivo per la realizzazione di questa dimensione molto particolare, unica nel suo genere, in continua evoluzione ed espansione, dettate dalle emozioni di chi ogni giorno si mette in gioco con tutto se stesso!